250 esimo anniversario dell'incoronazione di Santa Maria del Lauro

TORNEO DI BURRACO PRO SAHRAWI

L'iniziativa "Specchio nel Deserto", per portare la solidarietà della gente comune di Sorrento al popolo Sahrawi, prosegue.

Il consiglio comunale di Sorrento, in occasione del gemellaggio con l'amministrazione marocchina della città di El Ayun, ha riconosciuto e approvato l'occupazione del Sahara Occidentale. Il Marocco, che nonostante numerose risoluzioni ONU e la presenza di osservatori internazionali, tra cui militari italiani, si rifiuta di ritirarsi o di riconoscere l'autodeterminazione del popolo Sahrawi, reprimendo ogni tentativo di protesta non violenta con una feroce repressione.

Per mantenere viva la speranza di una soluzione pacifica, e difendere la dignità della cittadinanza di Sorrento, unica città al mondo a riconoscere l'occupazione ignorando le clamorose violazioni dei diritti umani in Sahara Occidentale, il Colibrì Onlus ha promosso una campagna di informazione sui Territori Occupati e di raccolta aiuti per i campi profughi Sahrawi a Tindouf, in Algeria, dove 300.000 persone vivono nel deserto da 35 anni.

La prossima iniziativa è un

TORNEO DI BURRACO

Mercoledì 23 marzo - Ore 20,30

Centro Polifunzionale Don Onorio Rocca

Via Diaz, Sant Agnello (NA)

Costo del biglietto euro 10

Con cena e ricchi premi

Per informazioni e iscrizioni:

LOREDANA 3384417791

GIOVANNA 3331312253

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NAPOLI CON I SAHRAWI. Sorrento tace.

La Bandiera della RASD, la Repubblica Araba Sahrawi Democratica, sventola da un balcone di Palazzo San Giacomo, sede del Comune di Napoli, che celebra così l'anniversario della fondazione della Repubblica del popolo Sahrawi, che governa poco più del 20 per cento del Sahara Occidentale, invaso dal Marocco nel 1975 e da allora occupato e colonizzato.

Mentre Napoli, con tutti i suoi problemi, ricorda di offrire la sua solidarietà ai Sahrawi, che continuano a dimostrare pacificamente nonostante la spietata repressione marocchina, il comune di Sorrento, a meno di 50 kilometri da Napoli, continua indifferente ad essere gemellato con gli invasori marocchini della capitale occupata di El Aayun.

"DI QUA DAL MURO"

MOSTRA FOTOGRAFICA

Opere di

Lucilla Aglioti

Aniello Barone

Patrizio Esposito

Paolo Mazzo

fotografie dal Sahara Occidentale occupato

e dai campi profughi dei Sahrawi in esilio

"Noi siamo prigionieri

dei prigionieri che abbiamo catturato"

(johnny clegg & savuka)

Per Kabara

L'incontro di domani sera, 17 dicembre, all'English Inn di Sorrento, in concomitanza con la "Notte Bianca", sarà dedicato alla memoria di Kabara, una giovane profuga sahrawi morta di una malattia che nel mondo "al di là dal muro" sarebbe stata banale.

NEGOZIATI TRA POLISARIO E RABAT, E SORRENTO GUARDA… "AL DI QUA DEL MURO" (www.misna.org)

Un articolo di MISNA parla della ripresa dei negoziati tra Marocco e Polisario (rappresentante del popolo Saharawi) sullo svolgimento del referendum nel Sahara Occidentale occupato. E cita Sorrento, "Il colibrì" e la manifestazione del 17 dicembre prossimo.
Ma a El Aaiun e nelle altre città occupate continua la repressione violenta.


http://www.misna.org/news.asp?a=1&IDLingua=2&id=285635

Serata di cultura Sahrawi

Proiezione del documentario "Sahara Saharawi", sulla storia del popolo Sahrawi e dell'invasione da parte del Marocco.
Racconto fotografico dei viaggi nel Sahara Occidentale occupato di Lucilla Aglioti, istruttrice di kite-surf.
Mostra fotografica "Di qua dal Muro", sui campi profughi dove metà della popolazione del Sahara Occidentale vive da 35 anni.
Lettura di poesie e proverbi Sahrawi della prof.ssa Suad Lagdaf, docente di Letteratura Araba all'Università di Catania.
Intervento dell'avvocato Francesca Doria, difensore di prigionieri sahrawi arrestati e torturati per reati di opinione.
Degustazione di specialità tipiche Sahrawi, decorazioni tradizionali con la henna.